Giubileo, arrivati a Roma i primi 100 volontari da tutto il mondo

23 dicembre 2024

Il verde degli zaini e dei cappotti spicca già per via della Conciliazione. Venerdì 21 dicembre i primi cento volontari del Giubileo 2025 hanno invaso di entusiasmo l’InfoPoint e la Domus Spei, tutti riconoscibili dal logo dell’Anno santo e dal colore verde, come la speranza che questo Giubileo sta già raccontando al mondo. Giovani e adulti, donne e uomini da ogni parte del mondo hanno raggiunto Roma per mettersi al servizio di tutti coloro che si faranno pellegrini. Il primo impegno sarà fra pochissimi giorni, il 24 dicembre, quando si terrà la solenne apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro e la Celebrazione Eucaristica presieduta da Papa Francesco che apriranno ufficialmente il Giubileo.

I volontari nella mattinata di venerdì hanno vissuto un importante momento di formazione all’InfoPoint di via della Conciliazione 7 e poi sono arrivati alla Domus Spei, la casa del volontario allestita nel palazzo di via dei Monti della Farina, vicino Largo Argentina, che li ospiterà per tutto il periodo di servizio a Roma.

Tra loro c’è Alessandro, che ha 29 anni e viene da Bergamo. “Ho scelto di fare il volontario anche grazie all’esperienza di volontariato vissuta nel 2023 alla Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona - ha spiegato Alessandro, professore di religione a scuola -, e per il fatto di poter essere al servizio della Chiesa in maniera più profonda, aiutando tutti i pellegrini a vivere il Giubileo con più felicità e intensità”. Javier invece è arrivato a Roma dal Costa Rica e ha 21 anni. “Ho deciso di fare il volontario per il Giubileo per l’esperienza d’interscambio culturale che è molto arricchente, e per rispondere alla chiamata di Dio al servizio nei confronti degli altri”. Carla invece viene dal Messico. “E’ molto emozionante essere qui a Roma e condividere questo impegno per tutti i giovani. Mi sono iscritta attraverso la mia parrocchia, ed è davvero un privilegio poter vivere questo servizio”.