Giubileo, cantiere Piazza Pia: abbattuto l’ultimo muro per il sottopasso
È stato abbattuto questa mattina, nell’ambito dei lavori che Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) sta realizzando a Roma per il Giubileo Ordinario del 2025, il diaframma che separava il nuovo sottopasso da quello esistente “Lungotevere in Sassia” a Piazza Pia.
Oltre al Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, Sua Eccellenza Mons. Rino Fisichella, presenti per l’occasione il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il Presidente Regione Lazio, Francesco Rocca, il Sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, l’Assessore ai lavori Pubblici di Roma Capitale, Ornella Segnalini, il Presidente di Anas, Edoardo Valente, il Direttore Anas Investimenti e Realizzazione, Eutimio Mucilli, il Responsabile Anas Struttura Territoriale Lazio, Marco Moladori.
Il cantiere, che ha visto i primi scavi il 21 agosto 2023, dopo meno di un anno si avvia verso la fase conclusiva del suo completamento.
Il nuovo sottopasso sarà lungo 170 metri comprensivi dell’adeguamento con quello esistente. Lo scavo è realizzato con la metodologia “cut&cover” che sta permettendo di lavorare contestualmente in superficie e all’interno del sottopasso.
Completano il progetto le sistemazioni esterne delle aree ricomprese e prospicienti a Piazza Pia, attraverso uno studio della pavimentazione dell’intera area, la proposta di un nuovo impianto di pubblica illuminazione, la riqualificazione del sistema del verde ed il potenziamento dei sistemi di accessibilità per le persone con ridotta mobilità.
L’abbattimento del diaframma di separazione tra il nuovo e il vecchio sottopasso non solo costituisce una svolta decisiva nei lavori, ma è una prova del lavoro diligente e continuo di tutti gli attori coinvolti nel cantiere, nel rispetto del cronoprogramma che prevede che l’opera sarà ultimata prima dell’apertura della Porta Santa il prossimo dicembre.