Giubileo 2025, le iniziative della Biblioteca Apostolica Vaticana
La Biblioteca Apostolica Vaticana ha previsto, in occasione dell’Anno Santo 2025, quattro iniziative di grande interesse culturale, in programma per tutta la durata del Giubileo.
Il primo percorso, dal titolo «Parole Aperte - Lessico giubilare per il nostro tempo», è stato pensato in otto incontri per favorire la riflessione personale attraverso la riscoperta del patrimonio secolare della Biblioteca Apostolica. Durante gli incontri, promossi in collaborazione con l’Istituto di Cultura e Formazione Antonio Rosmini (IS.CU.F.A.R), i partecipanti mediteranno su otto parole legate al Messaggio espresso da Papa Francesco nella Bolla d’Indizione del Giubileo. Ogni parola, sottolineano gli organizzatori, sarà analizzata nel corso di una conferenza da parte di un relatore esperto scelto tra gli specialisti di varie discipline. Seguirà poi la lettura di alcuni brani tratti da testi conservati in Biblioteca e riguardanti il tema individuato, che saranno interpretati da alcuni professionisti italiani e stranieri con l’accompagnamento di un sottofondo musicale. Gli incontri, con accesso gratuito e su invito, saranno ospitati nel Salone Sistino della Biblioteca e avranno luogo nei giorni: 13 dicembre 2024 (visioni), 14 febbraio (viaggio), 14 marzo (silenzio), 9 maggio (Parola), 13 giugno (intelligenza), 10 ottobre (carità), 21 novembre (umanesimo) e 12 dicembre 2025 (speranza).
Per celebrare l’Anno santo dedicato ai «Pellegrini di Speranza» la BAV conierà la «Moneta del Giubileo 2025», riproducendo la forma di una delle circa 2000 monete ritrovate intorno alla tomba di San Pietro nel corso degli scavi promossi da Papa Pio XII tra il 1939 e il 1949. La moneta in questione, un “picciolo” (denarius parvus) della zecca di Roma con il Sacro Volto della Veronica da un lato, è stato emesso durante il Giubileo del 1450, indetto da Niccolò V. L’oggetto rappresenta l’offerta lasciata a San Pietro da un pellegrino di speranza, probabilmente un abitante della stessa città di Roma, durante questo Giubileo che è ricordato per essere stato uno dei più partecipati della storia degli Anni Santi. La «Moneta del Giubileo 2025» sarà inserita all’interno della riproduzione in lamina del Trofeo di Gaio, l’edicola che intorno al 200 d.C. già indicava ai primi pellegrini l’ubicazione della tomba di
San Pietro, oggi racchiusa nella “nicchia dei Palli” all’interno della Confessione Vaticana.
Infine, in occasione dell’Anno Giubilare, la Biblioteca Apostolica Vaticana organizzerà una grande mostra dal titolo «En route», che continua, e al contempo rinnova, l’appuntamento che ormai dal 2021 la vede impegnata in dialogo con artisti contemporanei, coi quali mette a confronto il proprio patrimonio storico. Il tema scelto è quello dei “giri del mondo”, che, a seguito di quello immaginato da Jules Verne, presero a moltiplicarsi nel corso degli ultimi decenni del XIX secolo, anche sull’onda delle possibilità offerte dai nuovi mezzi di trasporto. La mostra illustrerà i viaggi del diplomatico italiano Cesare Poma (1862-1932), dall’eredità del quale la Vaticana ha ricevuto, e presenta per la prima volta, una formidabile collezione di giornali provenienti dalle più remote parti del mondo e stampati in molte lingue, con interessantissimi casi di combinazione tra lingua e alfabeto diversi. Un secondo tema sarà quello del viaggio compiuto dai due giornalisti francesi Lucien Leroy e Henri Papillaud, che tra 1895 e 1897 affrontarono il giro del mondo «senza un soldo», sostenendosi mediante la pubblicazione e la vendita di una sorta di giornale di viaggio, che stamparono lungo le tappe del loro tour. Infine l’esposizione vedrà la celebrazione di sei donne che per sfida sportiva, per una nuova forma di informazione giornalistica o per le più diverse ragioni culturali, partirono in giro per il mondo da sole, sfidando pregiudizi e luoghi comuni: Nellie Bly ed Elizabeth Bisland, Annie Londonderry, Gertrude Bell, Agnes Smith Lewis e Margareth Dunlup Gibson. Tre artisti contemporanei di grande fama sono stati chiamati, simultaneamente, a partecipare alla narrazione di questi viaggi. L’esposizione durerà un intero anno, dal gennaio al dicembre 2025, e sarà visitabile, prenotando online, principalmente nella giornata del sabato.