Expo Osaka 2025, la Santa Sede porta in Giappone la «Deposizione» del Caravaggio
Oggi, in occasione della conferenza stampa per i 70 anni della rivista «Interni» a Milano, il pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, S.E. Mons. Rino Fisichella ha annunciato che la Santa Sede porterà a Osaka, per l’Expo 2025, la «Deposizione» del Caravaggio. «La Santa Sede avrà un settore dedicato all’interno del padiglione italiano, e siamo particolarmente grati all’Italia per questa collaborazione - ha detto Mons. Fisichella -. Caravaggio realizzò la sua «Deposizione» all’inizio del 1600, e l’opera è conservata nei Musei Vaticani. La porteremo ad Osaka per i sei mesi dell’Expo con molta gioia».
Il motto del padiglione italiano all’Esposizione sarà «L’arte genera vita». «Come Santa sede abbiamo voluto anche dare continuità a questo motto, e infatti il nostro settore avrà come motto “La bellezza porta speranza”. Abbiamo giocato qui sull’ambivalenza del termine “porta”. Il 24 dicembre di quest’anno apriremo la Porta Santa che darà inizio al Giubileo ordinario 2025, per cui aspettiamo a Roma circa 32 milioni di pellegrini. Per questo abbiamo deciso di legare Osaka all’Anno santo. La bellezza conduce, porta a quella speranza che il mondo oggi desidera in maniera del tutto particolare». La Speranza, come si sa, è anche il tema che il Papa ha scelto per il Giubileo, con il motto «Pellegrini di Speranza».
Alla conferenza, nell’Aula magna dell’Università degli studi di Milano, erano presenti anche Mario Vattani, ambasciatore e Commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, Akira Chiba, ambasciatore del Giappone presso la Santa Sede e Satoshi Suzuki, ambasciatore del Giappone in Italia.