Pellegrinaggi giubilari, gli itinerari sui passi di Sant’Ignazio di Loyola

Nel ricco cartellone di iniziative per il Giubileo 2025 sono presenti due sentieri spirituali, promossi dalla Provincia Euro-mediterranea della Compagnia di Gesù, ricchi di elementi culturali, storici e artistici che a Roma, per l'occasione giubilare, offrono ai pellegrini la possibilità di meditare la bellezza della fede sui passi di sant'Ignazio di Loyola, tra i padri fondatori della Compagnia. Il primo è «Sant'Ignazio Pellegrino di Speranza» e il secondo è «Ignazio a Roma: Pellegrini con il Pellegrino», entrambi promossi da Itinerari Ignaziani del Centro Ignaziano di Spiritualità.

Proprio a Roma, infatti, Ignazio di Loyola arrivò per la prima volta come pellegrino seguendo  la via Appia nel 1523. Desiderando raggiungere Gerusalemme, dovette recarsi a Roma per procurarsi le credenziali per il viaggio che venivano rilasciate da Papa Adriano VI nel tempo di Pasqua. Partito da Barcellona, sbarcò a Gaeta e a piedi raggiunse Roma il 29 marzo del 1523, il giorno della domenica delle Palme. La prima permanenza durò circa due settimane e ripartì il 13 o 14 aprile dello stesso anno. A Roma tornò nel novembre del 1537 provenendo dal Veneto, e vi rimase fino alla morte, avvenuta il 31 luglio del 1556. Qui visse la maggior parte dei suoi giorni e fondò la Compagnia di Gesù.

Il primo percorso è attivato dal Progetto Sant'Ignazio Pellegrino di Speranza e realizzato con il contributo di Fondazione Roma, con il patrocinio del Dicastero per l'Evangelizzazione, del Dicastero per la Cultura e l'Educazione, del Vicariato di Roma e dell’Ufficio nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della Cei. Il percorso propone una serie di itinerari tematici sui luoghi ignaziani seguendo i passi di Ignazio di Loyola nel suo pellegrinare nella città dei santi Pietro e Paolo, meditando sulle testimonianze lasciate dai santi martiri. Si tratta di quattro itinerari da gennaio a maggio, a cui si aggiungono due pellegrinaggi giubilari, uno alle sette Chiese (domenica 6 aprile 2025) e uno dalla ”Cappella della Visione” a La Storta a Roma (domenica 18 maggio).

Nel percorso «Ignazio pellegrino di speranza», i pellegrini potranno camminare con Ignazio di Loyola nei luoghi dove ha vissuto, entrare nelle Camerette dove ha pregato, seguire i suoi passi nei pellegrinaggi che ha fatto a Roma, fare con lui e gli altri suoi compagni con i quali ha fondato la Compagnia di Gesù, il pellegrinaggio alle 7 Chiese, o camminare ad esempio, dalla Cappella della Visione de la Storta (dove il santo ebbe un'esperienza mistica). Il cammino è centrato sul tema di sant'Ignazio pellegrino nei luoghi della Chiesa di Roma e si svilupperà lungo tutto l'anno giubilare. Per partecipare agli Itinerari Ignaziani e alle meditazioni proposte è indispensabile la prenotazione fino ad esaurimento posti a: info.itinerari.ignaziani@gmail.com.

Tra gli itinerari guidati proposti c’è quello di sabato 18 gennaio, alla Basilica di San Paolo fuori le mura, una delle sette chiese che il pellegrino Ignazio visitò nella sua prima venuta a Roma e dove i Padri Fondatori gesuiti fecero voti solenni alla Compagnia di Gesù. a seguire sabato 15 febbraio 2025 a Santo Stefano Rotondo, nella chiesa proto cristiana del V secolo, poi annessa al Pontificio Collegio Germanico Ungarico retto dalla Compagnia di Gesù, per meditare il martirio sulle orme dei santi protomartiri romani che qui sono raccontati. Ancora sabato 15 marzo 2025 da Sant'Andrea al Quirinale, chiesa del Noviziato dei gesuiti, alla basilica di san Vitale, prima basilica cristiana pubblica poi annessa al Noviziato di Sant’Andrea da cui partirono i gesuiti esploratori e missionari per andare in tutto il mondo. Infine sabato 17 maggio 2025 al venerabile collegio inglese, la più antica istituzione inglese al di fuori della Gran Bretagna che fu casa di accoglienza per i pellegrini inglesi a Roma e dove si ricorda il martirio dei cattolici.

Oltre agli itinerari, sono stati organizzati due pellegrinaggi: il primo, il cammino delle Sette Chiese, domenica 6 aprile e il secondo domenica 18 maggio da la Storta, a alla chiesa del Santissimo Nome di Gesù.

Il secondo progetto è «Sant’Ignazio a Roma: pellegrini con il pellegrino», che promuove percorsi e pellegrinaggi sui passi di Sant'Ignazio e che vuole valorizzare, in modo permanente, i luoghi ignaziani a Roma. L’iniziativa è promossa dal Centro culturale Veritas ETS con la collaborazione del Centro Ignaziano di Spiritualità, di Itinerari Ignaziani della Provincia Euro-Mediterranea della Compagnia di Gesù e finanziato dal progetto Next GenerationEU dell'Unione Europea e dal Ministero della Cultura italiano.  Si tratta di una mappa di Roma digitalizzata, sui passi di sant'Ignazio, per raccontare e valorizzare in modo permanente, a partire dai suoi luoghi, la storia del santo che a Roma visse più che in ogni altro luogo.

Il progetto, con il sito in costruzione, con il suo percorso pedonale ed inclusivo, nasce dalla necessità valorizzare la conoscenza dei luoghi delle radici della Compagnia di Gesù.

Per questo si è costruita una mappa romana digitalizzata, di tre pellegrinaggi da 1 a 4 giorni e otto itinerari tematici da 1 giorno che toccano 37 destinazioni, (tra case, piazze e strade, opere di carità, chiese, ospedali, collegi  e residenze di interlocutori) legate agli anni di permanenza a Roma di sant’Ignazio (1537-1556) nei quali, dall’arrivo come pellegrino, si arrivò alla fondazione della Compagnia di Gesù e quindi alla sua nomina a Generale fino alla sua morte.

Per tutte le informazioni consultare il sito del Centro ignaziano di spiritualità.