Giubileo 2025: Oculus-Spei, il catalogo dell’installazione multimediale interattiva al Pantheon
Mercoledì 19 febbraio alle ore 18:30 presso il Pantheon di Roma - Basilica di S. Maria ad Martyres - si terrà la presentazione del catalogo della mostra Oculus-Spei, un’installazione multimediale interattiva dell'artista Annalaura di Luggo. Il progetto, curato da Ivan D'Alberto e con il coordinamento scientifico di Gabriella Musto, è promosso dalla Direzione Musei Nazionali della Città di Roma, con il patrocinio morale del Dicastero per l’Evangelizzazione e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Interverranno l’artista Annalaura di Luggo, il Dirigente delegato dell’istituto Pantheon e Castel Santangelo Luca Mercuri, il Segretario del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede Mons. Lucio Adrian Ruiz e il curatore Ivan D’Alberto.
L’installazione Oculus-Spei prende spunto dall’affermazione "Spes non confundit" – "La speranza non delude" – che apre la bolla papale del Giubileo 2025. Al centro del progetto c'è la luce, che diventa il mezzo attraverso cui il pubblico viene invitato a attraversare cinque "Porte Sante" simboliche. Ogni porta rappresenta un angolo del mondo, un percorso di riflessione e speranza. Il pubblico è accompagnato in questo viaggio da persone con disabilità, che assumono il ruolo di moderni Virgilio, guidando i visitatori in un "pellegrinaggio di speranza". Il viaggio culmina con una quinta porta legata al Carcere di Rebibbia, che Papa Francesco ha scelto come Porta Santa aggiuntiva per il Giubileo.
L’installazione si distingue per l’uso intelligente della tecnologia, come nel sistema di telecamere gesture recognition in tempo reale che permette ai visitatori di confrontarsi con se stessi in uno spazio trasformativo, riflettendo sulla propria condizione umana. Il percorso tra le Porte Sante diventa così una metafora di spiritualità universale e solidarietà, espressa attraverso il linguaggio dell’arte.
Oculus-Spei è una riflessione profonda sul valore dell'arte come strumento di speranza, in grado di dissolvere le contraddizioni della realtà e di aprire nuovi orizzonti di conoscenza. L'installazione invita anche a una visione analitica dei temi trattati, pur mantenendo una matrice cristiana che riconosce l’arte come un mezzo universale per sfidare il conformismo della società contemporanea.
L’opera sarà visibile fino al 3 marzo 2025, tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00 (ultimo ingresso alle 18.30). La mostra è inclusa nei normali orari di visita del Pantheon, con l’acquisto del biglietto d’ingresso.
Per maggiori informazioni e prenotazioni, è possibile consultare il sito ufficiale dei Musei Italiani.