Da Prato regalate 1.500 stole per i Missionari della Misericordia
In occasione del Giubileo dei Missionari della Misericordia, la Diocesi di Prato, insieme alla città e al distretto tessile pratese, ha donato 1.500 stole per i Missionari della Misericordia. Questi sacerdoti, istituiti da Papa Francesco, sono inviati in tutto il mondo per portare perdono e speranza, avendo la facoltà di assolvere i peccati riservati alla Sede Apostolica.
Le stole sono state realizzate in tessuto jacquard color viola caldo e rappresentano un vero e proprio capolavoro artigianale, nato dal lavoro di diverse aziende del distretto tessile di Prato, il più importante d'Europa. Il disegno che decora le vesti liturgiche è stato ideato da Mons. Daniele Scaccini, vicario generale della Diocesi di Prato. Il logo scelto per le stole riprende i simboli del Giubileo e presenta una croce che si intreccia con le chiavi di San Pietro, un riferimento alla missione dei sacerdoti e al loro compito di portare la luce di Cristo nel mondo, rappresentata da filamenti d'oro che conferiscono luminosità.
Il 29 marzo, in occasione del Giubileo dei Missionari della Misericordia, il vescovo di Prato Sua Eccellenza Mons. Giovanni Nerbini e la Sindaca Ilaria Bugetti sono giunti in Vaticano per consegnare simbolicamente, nella splendida cornice dei Giardini Vaticani, una stola a Sua Eccellenza Mons. Rino Fisichella. Il paramento liturgico è stato poi distribuito ai Missionari della Misericordia come mandato per rinnovare il loro impegno nel ministero prima della celebrazione festiva di domenica.
Questo gesto di donazione, che richiama l'emozione suscitata venticinque anni fa dal piviale indossato da Papa Giovanni Paolo II, è motivo di grande orgoglio per la città e il distretto tessile di Prato.