Papa Francesco ai Missionari della Misericordia: «Siate attenti nell’ascoltare coloro che desiderano ritornare al Signore”
Il 30 marzo 2025 si è concluso il sesto grande evento giubilare dedicato ai Missionari della Misericordia. Alla manifestazione hanno partecipato circa 500 missionari, insieme ai loro accompagnatori e familiari, provenienti da diverse parti del mondo, tra cui Italia, Stati Uniti, Polonia, Brasile, Spagna, Francia, Messico, Germania, Slovacchia, Filippine, Bangladesh, Ucraina, Colombia e India.
In occasione del Giubileo dei Missionari della Misericordia, Papa Francesco ha voluto inviare ai sacerdoti un messaggio per supportarli nel loro ministero: “Vi ringrazio, perché con il vostro servizio date testimonianza del volto paterno di Dio, infinitamente grande nell’amore, che chiama tutti alla conversione e ci rinnova sempre con il suo perdono. Conversione e perdono sono le due carezze con le quali il Signore terge ogni lacrima dai nostri occhi; sono le mani con le quali la Chiesa abbraccia noi peccatori; sono i piedi sui quali camminare nel nostro pellegrinaggio terreno. Gesù, il Salvatore del mondo, apre per noi la strada che percorriamo insieme, seguendolo con la forza del suo Spirito di pace”.
Il Giubileo dei Missionari della Misericordia è iniziato venerdì 28 marzo con una mattinata di formazione, durante la quale i missionari hanno avuto l’opportunità di approfondire il significato del loro ministero e della missione di misericordia. In seguito, si è svolta la celebrazione di apertura delle 24 ore per il Signore presso la Basilica di Sant’Andrea della Valle, evento che ha coinvolto circa 1.000 persone, offrendo un'intensa esperienza di preghiera e riflessione.
Il sabato i missionari hanno compiuto il pellegrinaggio verso la Porta Santa di San Pietro per poi riunirsi nei Giardini Vaticani per la celebrazione del Santo Rosario. In questa occasione, Sua Eccellenza Mons. Rino Fisichella ha trasmesso il messaggio del Papa che sottolinea l’importanza di essere testimoni del Vangelo, un impegno che comporta essere sempre pronti ad accogliere e accompagnare chi desidera rinnovare la propria vita "con la forza dello Spirito di pace". Ha esortato i missionari, nel loro ministero di confessori, ad essere attenti nell’ascolto, pronti nell’accoglienza e costanti nell’accompagnare coloro che desiderano rinnovarsi e tornare al Signore. "Con la sua misericordia, Dio ci trasforma
interiormente e cambia il nostro cuore: il perdono del Signore è una fonte di speranza in ogni situazione."
Domenica 30 marzo, durante l’omelia della Santa Messa, Sua Eccellenza Mons. Rino Fisichella ha invitato i missionari della misericordia a essere consapevoli della grazia che viene dal Padre, affinché possano essere ogni giorno con Lui. Ha sottolineato che tale consapevolezza trasforma l’esistenza, rendendola espressione tangibile e trasparente dell’amore divino.
Il prossimo grande evento giubilare sarà il Giubileo degli Ammalati e del Mondo della Sanità previsto per il 5 e il 6 aprile.